TROVARE LAVORO è COME TROVARE UN RAGAZZO E VICEVERSA
Trovare lavoro è un po' come trovare un ragazzo: comporta una grande pazienza.
All'inzio, appena vi mettete sulla piazza del lavoro, puntate in alto: cercate qualcosa che vi soddisfi, vi stimoli sul piano intellettuale, vi appaghi, non sia troppo impegnativo, vi lasci del tempo libero per le vostre cose e vi faccia guadagnare tanti soldi. Idem per la ricerca del consorte: cercate un ragazzo che vi soddisfi a letto, che vi stimoli (intellettualmente e no), che vi faccia sentire appagate e invidiate quando lo presentate alle amiche, che non sia troppo appiccicoso, che vi lasci in pace quando lo volete voi e soprattutto che sia economicamente ricco. Ma ahimè, trovare un lavoro così (e anche un ragazzo così) è molto difficile di questi tempi. E dopo un iniziale ricerca disperata andata a vuoto, comiciate a puntare in basso. E ve ne capitano di tutti colori. Vi offrono lavori impossibili: venditrice di profumatori per cassetti, friggitrice di patatine e hamburger, centralinista telemarketing con contratto a progetto per 3,50 euro all'ora, strillona alla stazione centrale di Milano. E magari siete laureate e avete faticato per prendervi il vostro pezzo di carta. Sulla sponda sentimentale la musica non cambia: non fate altro che incontrare cafoni, ignoranti, maleducati, ragazzi che vi scaricano perchè avete sbagliato l'abbinamento scarpa/orecchini/borsetta, tirchi e taccagni, brutti e stupidi.
E quando ormai avete perso la speranza, le avete provate tutte, siete sull'orlo della disperazione e state per accettare quel lavoro di venditrice per profumatori per cassetti porta a porta ecco che finalmente qualcuno vi chiama. Non è proprio il lavoro dei vostri sogni, però è interessante, c'è possibilità di carriera, potete imparare qualcosa di nuovo, non pagano tantissimo ma pagano abbastanza da permettervi un appartamento in affitto con una vostra amica e allora lo accettate. E quando ormai vi state arrendendo a una vita da single eccolo là: il vostro ragazzo! Sta sorseggiando un aperitivo, chiuso in uno striminzito cappottino nero e vi osserva incuriosito....
Vio
All'inzio, appena vi mettete sulla piazza del lavoro, puntate in alto: cercate qualcosa che vi soddisfi, vi stimoli sul piano intellettuale, vi appaghi, non sia troppo impegnativo, vi lasci del tempo libero per le vostre cose e vi faccia guadagnare tanti soldi. Idem per la ricerca del consorte: cercate un ragazzo che vi soddisfi a letto, che vi stimoli (intellettualmente e no), che vi faccia sentire appagate e invidiate quando lo presentate alle amiche, che non sia troppo appiccicoso, che vi lasci in pace quando lo volete voi e soprattutto che sia economicamente ricco. Ma ahimè, trovare un lavoro così (e anche un ragazzo così) è molto difficile di questi tempi. E dopo un iniziale ricerca disperata andata a vuoto, comiciate a puntare in basso. E ve ne capitano di tutti colori. Vi offrono lavori impossibili: venditrice di profumatori per cassetti, friggitrice di patatine e hamburger, centralinista telemarketing con contratto a progetto per 3,50 euro all'ora, strillona alla stazione centrale di Milano. E magari siete laureate e avete faticato per prendervi il vostro pezzo di carta. Sulla sponda sentimentale la musica non cambia: non fate altro che incontrare cafoni, ignoranti, maleducati, ragazzi che vi scaricano perchè avete sbagliato l'abbinamento scarpa/orecchini/borsetta, tirchi e taccagni, brutti e stupidi.
E quando ormai avete perso la speranza, le avete provate tutte, siete sull'orlo della disperazione e state per accettare quel lavoro di venditrice per profumatori per cassetti porta a porta ecco che finalmente qualcuno vi chiama. Non è proprio il lavoro dei vostri sogni, però è interessante, c'è possibilità di carriera, potete imparare qualcosa di nuovo, non pagano tantissimo ma pagano abbastanza da permettervi un appartamento in affitto con una vostra amica e allora lo accettate. E quando ormai vi state arrendendo a una vita da single eccolo là: il vostro ragazzo! Sta sorseggiando un aperitivo, chiuso in uno striminzito cappottino nero e vi osserva incuriosito....
Vio